Troppi cappelli lavorati con chicco di caffè possono creare crampi ai polmoni

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Troppi cappelli lavorati con chicco di caffè possono creare crampi ai polmoni

 

Milwaukee, il caffè non è ancora una volta una necessità, ma anche lo stile di vita di alcuni grandi membri della gente. Ma con la proliferazione di caffè o caffè specializzati nella vendita di caffè, non è significativo per i lavoratori del bar. Oltre ai benefici finanziari che ottengono, un team di ricercatori del Milwaukee Journal Sentinel ha scoperto che i lavoratori delle caffetterie sono inclini a problemi nei polmoni. Come può essere così? Secondo i ricercatori, anche nel sistema di torrefazione o nella cottura dei chicchi di caffè verrà rilasciato un composto chimico denominato "diacetile". Questi composti sono infatti organici e comunemente usati per dare sapore a prodotti alimentari come pane, popcorn, birra e vino. Pertanto si può menzionare il diacetile sicuro una volta consumato. Ma alcuni studi hanno scoperto che il diacetile può trasformarsi in tossine quando riscaldato e poi inalare per lunghi periodi di tempo. Come va su th. Gli anni '90 di ieri. I centri per il controllo e la prevenzione delle malattie hanno riferito che alcuni lavoratori dello stabilimento di produzione di popcorn negli Stati Uniti soffrono di malattie polmonari che non solo sono gravi, ma non possono guarire, sebbene siano esposte solo in una questione di miliardi. solo. Per inciso, il diacetile è usato principalmente per dare sapore ai popcorn. La malattia viene definita "bronchiolite obliterante", in cui il restringimento delle vie aeree è il più piccolo dei polmoni a causa di fibrosi o infiammazione. A causa della sua scarsità, la malattia è conosciuta più comunemente come "disturbo polmonare nei lavoratori di piante di popcorn". Leggi anche: Il corpo di Reaction of Time smette di bere caffè Quando i ricercatori stanno cercando di scoprire se gli operai nella zona di lavorazione del caffè o del caffè avranno lo stesso effetto, è lì che i ricercatori avvertono la realtà scioccante. Dopo aver osservato le condizioni dell'aria in due torrefattori o la lavorazione del chicco di caffè a Wisonsin, hanno scoperto che il livello di diacetile nei 2 punti era quattro volte superiore a quello standard deciso dal CDC, o come inizialmente previsto. Ma il rischio di bronchiolite obliterativa si vede sempre più nella lavorazione di chicchi di caffè grandi o industriali. "Perché le particelle sono così piccole, penetrano solo nel muco del naso e della gola e poi nel più piccolo tratto respiratorio", ha detto Alan Barker, un esperto di salute polmonare dell'Oregon Health and Science University, come citato da Wired , Martedì / 10/2015). Anche se così tanti, Barker ha rivelato che i lavoratori del caffè incaricati di preparare caffè in grani o baristi sono anche più inclini a tosse naturale o mancanza di respiro rispetto ai diversi lavoratori che non sono esposti immediatamente con chicchi di caffè, come i camerieri oi cassieri Leggi anche: Per non essere una malattia, segui queste 5 guide al caffè salutari (lll / up)